martedì 27 dicembre 2011

lunedì 12 settembre 2011

"Levate l'ancora, diritta avanti tutta..."

La linea d'ombra La nebbia che io vedo a me davanti... Per la prima volta nella vita mia mi trovo a saper quello che lascio e a non saper immaginar quello che trovo; mi offrono un incarico di responsabilità portare questa nave verso una rotta che nessuno sa;
è la mia età a mezz'aria in questa condizione di stabilità precaria ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto mi giro e mi rigiro sul mio letto, mi muovo col passo pesante in questa stanza umida di un porto che non ricordo il nome il fondo del caffè confonde il dove e il come e per la prima volta so cos'è la nostalgia, la commozione; nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone è dolce stare in mare quando son gli altri a far la direzione senza preoccupazione soltanto fare ciò che c'è da fare e cullati dall'onda notturna sognare la mamma il mare Mi offrono un incarico di responsabilità mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante mi hanno detto che la paga è interessante e che il carico è segreto ed importante il pensiero della responsabilità si è fatto grosso è come dover saltare al di là di un fosso che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura cosa sarò? Dove mi condurrà la mia natura? La faccia di mio padre prende forma sullo specchio lui giovane io vecchio le sue parole che rimbombano dentro al mio orecchio "la vita non è facile ci vuole sacrificio un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione" arriva il giorno in cui bisogna prendere una decisione e adesso è questo giorno di monsone col vento che non ha una direzione guardando il cielo un senso di oppressione ma è la mia età dove si guarda come si era e non si sa dove si va, cosa si sarà che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto e attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera ed ho paura di essere mangiato ed ho paura pure di mangiare mi perdo nelle letture, i libri dello zen ed il vangelo l'astrologia che mi racconta il cielo galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare ma questa linea d'ombra non me la fa incontrare Mi offrono un incarico di responsabilità non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto se scegliere la fuga od affrontare questa realtà difficile da interpretare ma bella da esplorare provare a immaginare come sarò quando avrò attraversato il mare portato questo carico importante a destinazione dove sarò al riparo dal prossimo monsone mi offrono un incarico di responsabilità domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire getterò i bagagli in mare studierò le carte e aspetterò di sapere per dove si parte quando si parte e quando passerà il monsone dirò "levate l'ancora diritta avanti tutta questa è la rotta questa è la direzione questa è la decisione"

domenica 10 luglio 2011

Mamme allo specchio

Quando ero piccola la mamma mi portava al parco giochi vestita come una bambola.
Io, invece, che sono un maschiaccio, mi divertivo a sporcarmi per vedere l’espressione del suo volto.
Ma “ Mrs. Perfect”, è così che chiamo, alcune volte, la mia mamma, non faceva una piega.
Mi riportava a casa e mi ripuliva per bene.
In casa tutto deve essere in ordine, nulla deve essere mai fuori posto.
Alcune volte mio fratello ed io ci domandiamo se possiamo camminare o sarebbe meglio avere un paio d’ali. S. B.

Mia mamma dà ordini a tutti in particolare al mio papà che l’ha soprannominata maresciallo.
La puntualità non è il suo forte e il mio papà glielo dice sempre.
La sua vita è una lotta contro il tempo.
Sapete cosa vi dico: sono contenta che questo maresciallo sia la mia mamma, la mia ancora di salvezza.
B. S.

giovedì 7 luglio 2011

TG F!!

Striscia il TG F !!!
Buongiorno a tutti,
quest'oggi vi presenteremo un TG straordinario per aggiornarvi delle novità avvenute in questo anno, 2010-2011, nella mitica II F
Ecco le notizie di oggi:
- Un papà come insegnante
- Volontariato: la scuola scopre un mondo nuovo
- Scuola aperta: Progetto internet, alimentazione
- La mediatrice in classe.
- L'interrogazione: nel 2011 le battute non mancano
- Tutti pazzi per lo sport
- Divertente? Sì, se ciechi per un giorno!!!
- La II F in cucina: cuochi da strapazzo
- Cala il silenzio: facce buffe in prima linea
Notizia straordinaria: Il signor Massimo A. va a scuola per raccontare dell'expo 2010 appena svolto.
Il capannone che più gli è piaciuto è stato quello cinese perchè il più tecnologico.
- Il giorno 23 febbraio la scuola media E. Fermi ha partecipato al progetto volontariato. Ogni classe è stata suddivisa in cinque gruppi, ognuno ha partecipato all’incontro con i volontari per acquisire notizie relative ai diversi tipi di volontariato:-WWF, Canile, Avis, CRI (croce rossa italiana), Scuola di Babele.
- Internet e sicurezza: tre incontri un solo scopo: far capire ai ragazzi della II F il corretto uso di internet.
I primi due incontri riguardavano i pro e i contro dei diversi siti. Durante il primo incontro, grazie agli esperti Sara e Francesco, la II F si è occupata degli aspetti positivi della rete aiutati anche da dei cartelloni. Mentre nel secondo la classe ha lavorato sui lati negativi e sui pericoli della rete . Il terzo incontro invece è stato caratterizzato dalla presenza del commissario della polizia locale di Lainate: Maurizio Fedeli che ha informato i nostri alunni degli elementi essenziali dell'attuale legislazione riguardante internet.
- Mediatrice in classe: dopo aver inventato racconti riguardanti le relazioni tra i compagni, nella classe II F è intervenuta una mediatrice. La classe, in sua presenza, ha letto i racconti dei diversi gruppi e insieme hanno effettuato un'analisi delle relazione in atto tra i ragazzi attraverso le storie. Grazie a mappe e schemi hanno discusso su come si sentivano all'interno del gruppo classe e come si relazionavano con gli altri. Hanno scoperto che, molte volte, loro si percepiscono diversamente da come gli altri li vedono.
- Alimentazione: Un'importante discorso per la nostra età: l'alimentazione. Grazie all'esperta Alessandra, la classe ha capito i rischi che un'alimentazione sbagliata può provocare nello sviluppo fisico e psicologico. Inoltre hanno individuato e analizzato i motivi che possono portare a mangiare troppo o troppo poco. L’ esperienza è stata definita molto interessante.
- Interrogazione 2011. Le battute non mancano!! Nell’interrogazione di geografia dell’anonimo alunno, la professoressa gli domanda: “Che cos’è la costa?” “Eh, eh, eh… Un viaggio!” “Ma che stai dicendo??” “Sì!!! La Costa Crociere”. Che disastro!!
- Dialogo nel buio: Istituto dei cechi 4 maggio la classe II F si è recata a Milano pronta ad intraprendere un percorso completamente al buio in ambienti simulati. L'avventura è iniziata in una foresta; i ragazzi hanno cercato di orientarsi e a capire l’ambiente che la circondava. Tra gli ambienti anche il mare: un gabbiano, una staccionata, della sabbia, il rumore delle acque. Un urlo e poi il silenzio…La cosa più divertente? L'alunna Sofia Beatrice è riuscita a superare la sua fobia del buio.
Attenzione divertente solo per un giorno.
Grazie, Signore perché possiamo vedere tutto ciò che ci circonda!!!
SPORT A SCUOLA
- Venerdì 13 maggio, la classe II F si è recata all’ azienda agricola di Gavinell a Salsomaggiore. In cucina le classi sono state divise in due gruppi. Un gruppo è stato impegnato a preparare il pane; l’altro a cucinare.
In cucina?? Pasta all’ortolana, tortino alle verdure e biscotti alle pere.
Il pane?? Forme diverse al morbido impasto. Le classi hanno mangiato tutto con gusto e dopo aver fatto il pieno di energia: liberi per il parco!!
Rivolta maschilista: proprio in questo momento ci giunge una notizia di una rivolta da parte dei maschi della II F. Entriamo nei particolari con il nostro inviato.
Ed ora arriva il momento più atteso dai professori: l'INTERROGAZIONE!! Dopo l'intervallo detto il rumoroso divertimento, cala il silenzio assoluto, non si sente neanche una mosca e dietro i banchi si possono vedere le dita incrociate degli alunni che sperano di non essere interrogati. Ed ora vediamo, vediamo cosa succede in classe. Ed ecco un sorriso liberatorio per chi al pericolo è scampato.
Grazie per l'ascolto. Dopo la sigla finale vi preghiamo di seguire i nostri inviati per entrare nel mondo dell'Europa.
SIGLA!!!

martedì 5 luglio 2011

La scuola sottomarina cresce

Glu, glòu, glu...! Un altro avventuroso anno sta per iniziare! La classe II F sta diventando pian piano, sempre più unita!
Nuovi propesci e una compapescia si sono aggiunti al nostro gruppo classe. Due compapesci si sono persi nel traggitto dell'oceano: Nuove amicizie hanno rafforzato i rapporti e alcuni gruppi si sono uniti. non sono mancate delle incomprensioni che hanno messo a dura prova il legame della classe.
Dall'anno scorso siamo molto cambiati sia mentalmente che fisicamente.
Uno dei compapesci ha creato problemi nel gruppo classe che poi si sono risolti.
Anche con un proff. ci sono stati dei disguidi.
Nonostante tutto la nostra classe ci piace così com'è.

La scuola sottomarina

LA SCUOLA SOTTOMARINA

Glu,glu,glu…!

   E’ il primo giorno di scuola: la Sottomarina Club é pronta ad aprire le sue porte ai giovani pesciolini, pronti per una nuova avventura.
 La propescia che ci  accoglie si chiamava Ritanna ed è un pesce palla, molto esigente ma simpatica, quando si arrabbia si gonfia e la bidescia la sgonfia: PFFFFFFFF…!!
La classe  è in una nave affondata della Prima Guerra Mondiale.
I  primi giorni sono i più difficili perchè ci sono  nuovi compapesci, molto simpatici, ma soprattutto strani.      
Presto arrivano già nuovi amipesci.
Il terzo giorno andiamo al parco sottomarino dove facciamo molti giochi.
Il propesce che tutti adorano è Giulianrusca un pesce pagliaccio: scherza sempre e fa battute, ma è anche severo.
Un giorno l'Anguilla continuava a parlare e allora Giulianrusca  ha preso il suo astuccio e lo ha gettato dall’oblò. Questa è solo una delle stranezze che succedono nella nostra classe, che noi consideriamo mitica!!                                                                                                                                                                                        
Anno scolastico 2009/2010

VOCABOLARIO
                                                                                                                                         Propescia - professoressa
          Bidescia  - bidella
          Compapesci - compagni
         Amipesci - amici

lunedì 4 luglio 2011

Le streghe di Lainate!

Le streghe di Lainate!

Grr...Grr...Il cancello arrugginito si aprì e Amanda, Antonella, Cecilia e Morticia entrarono nel regno accolte dalla professoressa Regina accompagnata dal suo amico Rolley il trolley.
Entrate in classe, Regina li avvertì dei pericoli del regno, facendogli gelare il sangue nelle loro vene!
Suonata la tenebrosa campanella, la porta si spalancò e portandosi il terrore entrò il prof. di motoria: Lucifero!
Egli ci condusse nella palestra della "E. Fermi School" per mostrarcela. I sudditi guardarono stupiti.
"Come è grande questa palestra" disse Cecilia;
"Già" concordò Amanda.
"Guardate le pareti" disse Antonella;
"E' chewingum!" rispose Morticia.
"Come dice il prof. Lucifero!" affermò la capoclasse.
Appena ritornati in classe suonò la tenebrosa campanella del primo intervallo, nel quale si formarono vari gruppi che le Streghe( Amanda, Antonella, Cecilia e Morticia ) soprannominarono: Alieni, Fatine, Diavoletti, Rospi.
Gli Alieni sono scorbutici e allo stesso tempo stravaganti.
Portano gli occhiali che li distinguono dagli altri.
Le Fatine sono sempre gentili e hanno sempre il sorriso stampato sul loro grazioso viso.
I Diavoletti sono molto scherzosi e spesso fastidiosi.
I Rospi sono attratti dalle loro differenze di carattere.
Il giorno seguente, al suono della campanella si rispalancò la porta ed entrò il temibile Lucifero che si accomodò alla cattedra. Facendo l'appello si accorse che Regina aveva invaso il suo importante spazio della firma sul registro.Tra se e se pensò:"Regina ha invaso il mio spazio, devo fargliela pagare e per farlo devo sconfiggere i suoi protettori: I SUDDITI del regno II F".
Li condusse in palestra e spiegò loro il gioco che avrebbero svolto: Palla infuocata.
"Cosa?? Non sapete cos'è palla infuocata??" E' uguale a palla avvelenata solo che le palle sono infuocate. Le squadre si basano sui gruppi che si erano formati nel regno II F . Iniziato il gioco, le Fatine, gli Alieni e i Rospi vennero eliminati. Rimasero soltanto le Streghe e i Diavoletti che, intuito l'inganno di Lucifero si allearono in un unici gruppo che aveva lo scopo di distruggerlo.
Sconfitto Lucifero, il regno II F rimase unito e forte per l'eternità nelle mani di Regina e Rolley il trolley.
Grr...Grr...il cancello arrugginito si aprì e Amanda, Antonella, Cecilia e Morticia entrarono nel regno pronte per altre nuove AVVENTURE!!!

Chi siamo? Dove siamo?

Se vuoi scoprirlo leggi la nostra presentazione narrativa.
Divertimento assicurato!